Nuoro si estende su un altopiano granitico ai piedi del monte Ortobene dove sono presenti abitazioni preistoriche e ripari sotto le rocce., inoltre si segnalano nello stesso luogo i resti di un villaggio prenuragico. Per visitare Nuoro l'aeroporto più vicino è quello di Oristano, ma si può atterrare anche ad Olbia per servirsi delle linee di autobus che collegano alla città.A Nuoro c'è solo l'imbarazzo della scelta per il turista, molte sono le attrattive come il Monastero di San Giovanni Battista annesso al borgo di Santa Maria Magdalena. Sempre nei pressi del monte Ortobene vi è anche una chiesetta del XIII-XIV sec e i resti della chiesa di Santu Thoemeu e di Santu Jacu.
Interessante il museo Archeologico Nazionale che ospita reperti delle popolazioni che vissero nel nuorese dal 20.
000 a.
C. Tra i monumenti il turista può ammirare la Chiesa della Madonna delle Grazie, nota come Chiesa Antica (XVII sec.), la chiesa di San Borromeo nel quartiere Santu Predu realizzato nel seicento in pietra rosa, il Duomo o cattedrale di Santa Maria della Neve che ha un affaccio su una bella piazza. Un altro museo da visitare è il museo Ciusa ospitato in un complesso che un tempo era del tribunale. Dedicato al poeta sardo Sebastiano Satta una piazza sulla quale si affaccia la casa dove visse il poeta.
Piacevole la vista della fontana di Sedda Ortai; di nuova costruzione la porta della Barbagia costruita su due pilastri e un'architrave al cui centro spicca il disco del sole. Anche di nuova costruzione il monumento ai caduti sul lavoro in bronzo e il monumento a San Francesco a grandezza naturale.
Bellissima la statua del Redentore collocata ad altezza di 955 metri, è alta 7 metri, dietro il piede destro del Cristo ci è il volto di un bambino che rappresenta l'umanità. Ogni anno ad agosto, in questo luogo si celebra una Messa seguita da una sagra con sfilate di costumi, canti e balli tradizionali.
Piatti tipici che il turista può assaporare sono le acciughe al pomodoro, l'aranciata nuorese con mandorle, barbecue con salsa al pomodoro, cipolla, aglio, tabasco, senape, chili sale e pepe, le culunzanese (ravioli con spinaci), fagioli, la fregula o soccu ( pasta di semola simile al cuscus), gnocchetti sardi, insalata di polpo, tanti dolci come l'aranzata (dolce di arance condite nel miele insieme alle mandorle).