Uno dei siti Maya per eccellenza è ...
Uno dei siti Maya per eccellenza è Uxmal (il cui nome significa "costruito tre volte"). Come in tutte le città edificate da questa misteriosa cultura estremamente sviluppata, gli spazi sono molto ampi e gli edifici monumentali, senza contare il fatto che questa fu una città sacra, dedicata alle divinità maya, in particolare Chaac (dio della pioggia). Si tratta di una delle città maya meglio conservate ed infatti la maggior parte degli edifici risulta essere in ottime condizioni, in alcuni casi senza nessun tipo di danno. Fra gli edifici del sito si possono osservare la Piramide dell'Indovino, il Quadrilatero delle Monache (edificio di pianta quadrata con un cortile interno al centro in cui, tutti i giorni al tramonto, si mette in scena uno spettacolo di luci e suoni), il Campo del gioco della pelota (spazio dove i maya organizzavano eventi sportivi in cui i vincitori venivano sacrificati alle divinità; per i maya, infatti, il sacrificio era un modo sublime di morire), il Palazzo del Governatore, la Casa delle Tartarughe, la Piattaforma dei Giaguari, il gruppo delle colonne, la piattaforma delle steli (una specie di statue scolpite in un blocco di pietra unico) e, ovviamente, la Gran Piramide, al cui interno si trova una maschera del dio Chaac (un particolare curioso riguardo questa Piramide riguarda i gradoni, molto stretti, tanto che anche per un piede piccolo è difficile salire normalmente, imponendo, quindi, di farlo di lato; i maya, infatti, erano soliti salire così le loro piramidi, in modo da dimostrare rispetto alle loro divinità, per cui non era necessario che i gradini fossero particolarmente ampi).