I pigmei di Baka del Camerum conservano...
I pigmei di Baka del Camerum conservano quasi del tutto intatti i loro costumi. Non hanno ricevuto influenza esterna alcuna e quindi non sono così "occidentalizzati" come invece lo sono i pigmei di Angola. Una delle poche cose che hanno modificato negli ultimi anni sono gli indumenti. Oggigiorno vestono magliette e vestiti; si tratta di indumenti molto vecchi che non utilizzano per adornarsi bensì per coprire il corpo e non se li cambiano sino a che non si rompono del tutto. Il loro dio è la selva ed è normale che sia così visto che i pigmei si sono sempre caratterizzati per essere una tribù che vive con e per il bosco. I loro villaggi sono disseminati al suo interno e tutto quello di cui hanno bisogno lo prendono da lì. Conoscono alla perfezione ogni centimetro del bosco e con gli anni conoscono perfettamente piante ed animali. Sono capaci di ricavare dalle piante qualsiasi tipo di beveraggio per curare i dolori e di produrre veleni per attaccare se necessario. A parte della cacciagione, i pigmei mangiano svariati tipi di verdure e vegetali e sono appassionati di frutta, ma soprattutto del miele. È incredibile vedere come lo ottengono visto che quando vedono un'alveare gettano del fumo all'interno affinché muoiano tutte le api, poi lo aprono e ne mangiano direttamente il miele, con tanto di api sopravissute. È pure affascinante vedere ogni momento della quotidianità, perché si imparano un sacco di cose. Puoi per esempio vedere come non sprecano nulla: raggruppano i rami penzolanti di un albero e formano una scopa. Si tratta di una tribù che mi ha devvero impressionato per la sua bontà innata e per l'affetto che manifestano a tutti. Il problema è che non essendo dei guerrieri finiscono per essere sottomessi dalle tribù vicine.