La villa, l'albero, il diavolo
La villa della "Tesoriera" è uno dei tanti piccoli gioielli del Barocco settecentesco presenti a Torino, molti dei quali, come questa, proprio là dove non te l'aspetti.
Costruita tra il 1713 e il 1715, deve il suo bizzarro soprannome ad Aymo Ferrero di Cocconato, primo proprietario della villa nonchè consigliere e tesoriere generale dello Stato sabaudo. Egli purtroppo non potè godersi la sua nuova residenza poichè morì poco dopo l'edificazione: l'edificio ebbe dopo molteplici proprietari finchè nel dopoguerra non divenne, come permane tuttora, biblioteca musicale, intitolata al musicologo Andrea Della Corte (1883-1968), di cui conserva la biblioteca e l'archivio personale, ovvero collezioni di libretti d'opera, di saggistica musicale, dischi, manoscritti e documenti iconografici.