Un dono d'amore
Secondo la storia, il parco pubblico di Marino, Villa Desideri (dal nome degli ultimi proprietari), fu costruito nella prima metà del 1600 dal conte Filippo I Colonna in omaggio alla moglie Lucrezia Tomacelli: era una casa di campagna, con tutti i comfort del tempo, ovviamente, circondata da vigne, alberi da frutta, ulivi, castagni, olmi, lecci.
Ridisegnata più volte, anche dopo la II guerra mondiale, ora ha un aspetto neoclassico e ospita la Biblioteca comunale.
C'è ancora la doppia scalinata davanti allo spazio-esedra, tutto in muratura e peperino, e con uno splendido belvedere da cui ammirare in lontananza anche Roma. Appena si entra, le siepi di lavanda e rosmarino emanano il loro aroma a ogni minimo soffio di vento e profumano persino il visitatore, che può gironzolare attorno alle aiuole bordate da mattoncini in peperino con dentro pure piante di pungitopo.