Valerio Casanova
D'ä mæ riva
La stavamo cercando: la trovammo. La via che Genova ha donato al suo cantautore, l'intimo motivo che aveva animato il nostro viaggio, la via che porta al mare e nient'altro che al mare. Si arriva su una piattaforma di legno tramite una passerella, e tutto intorno è acqua. Come un braccio si estende dal porto antico e su quella mano aperta ad ospitare il viaggiatore ci si può sedere, grazie alle panchine, e godersi il mare. E chiudere gli occhi. E pensare. E magari, come ho fatto io, come sognavo di fare ancor prima di partire, infilare le cuffie ed ascoltare Crêuza de mä. Brividi.