Il percorso di Cameròn passa attraverso la Venta di Vargas
Il percorso di Camaròn passa attraverso la Venta de Vargas e il cimitero che ospita la sepoltura del cantante. Da tempo ormai sentivo il bisogno di togliermi questa spina: avevo già più volte visitato Cadice, ma non avevo mai trovato il tempo di ripercorrere le orme di questo cantante, un grande della storia della musica spagnola.
La prima tappa che ho fatto è stata la visita alla Venta de Vargas, il posto in cui Camaròn diede inizio alla sua carriera, un ristorante fondato nel 1924; fu nel 1935 che Juan Vargas comprò il locale e lo chiamò con il suo nome: "Venta de Vargas". Juan Vargas, un gitano, trasformò la Venta in un locale frequentato da tutti i maggiori artisti gaditani dell'epoca, permettendo loro di guadagnarsi qualche spicciolo con le esibizioni. Per questo motivo, La Venta di Varga è spesso considerata come l'Università del Flamenco, visto che da qui sono passati grandi artisti del calibro di Manolo Caracol, Lola Flores, Pansequito, Sara Baras e Camaròn de la Isla.