Un campo tendato nel Parco del Tarangire

Per me il posto preferito è quello che mi ha maggiormente colpito e mi è rimasto più impresso nella memoria.
Non importa se in bello o in brutto, se in negativo o in positivo, se nella buona o nella cattiva sorte. E’ quello, intimo e personale, che è scolpito nella mia mente e mi fa rievocare indelebili ricordi e rivivere fortissime emozioni.
Ecco perché desidero iniziare questa serie di racconti proprio da un remoto campo tendato, allestito nel Parco del Tarangire In Tanzania.
Un campo sgangherato dove mancava tutto e quel poco che c’era era scarso, logoro o inservibile. Un vero disastro. Un luogo che altri avrebbero evitato. O tutt’al più sopportato e mal digerito. Ma certamente mai preferito.