Torre di San Paolo

Sutri è stata (ed è ancora oggi) una tappa importante per i pellegrinaggi da Canterbury a San Pietro. Già del 10° secolo l'arcivescovo Sigerico scrisse i suoi "diari di viaggio" citandola. Nella parte bassa della cittadina, attorno al torrente di Vallo Mazzano, si stendeva l'antico Borgo, con locande, ospedali, monasteri. Di uno di questi, resta una specie di moncone, la Torre di San Paolo: costruita tra il XII e il XIII secolo in blocchi di tufo e malta, presenta un triplice arco ogivale, pilastri e capitelli con foglie di acanto. La si raggiunge percorrendo la via Cassia verso Viterbo: all'altezza di via della porta vecchia delle mura di Sutri, a sinistra ci sono un ristorante e un meccanico.