Torre dell'Arci

Avvicinandosi a Tivoli provenendo da Castel Madama e dal casello autostradale, all'altezza di Strada Arci, una visione d'altra epoca, un bel contrasto, considerando che ci si passa sotto in automobile a senso alternato, visto lo spazio limitato. Si tratta di uno degli archi dell'acquedotto di età romana Anio Novus, che portava l'acqua a Tivoli e poi a Roma, quindi, non certo ideale per i nostri tempi motorizzati, su cui però durante il Medioevo è stata costruita una torre di guardia a pianta quadrata, forse risalente all'VIII secolo. La curiosità, diciamo così, è proprio la relativa "piccolezza" della torre difensiva (i tiburtini erano spesso in lotta con i vicini) rispetto alla maestosità dell'acquedotto, pur se ridotto a un rudere.