L'albero della vita

Si tratta dell'opera dello scultore Imre Varga. E' un salice piangente in acciaio sulle cui foglie sono riportati i nomi di molti ebrei sterminati durante l'occupazione nazista; molte delle foglie sono però rimaste bianche, per ricordare simbolicamente ognuno di loro.
E' un'opera molto particolare, d'impatto, che fa riflettere.

La grande sinagoga è uno di quei pochi posti al mondo dove è davvero possibile riflettere sul passato e su sé stessi senza fretta né difficoltà.

L'albero della vita, opera di grandissimo impatto, rappresenta il punto più alto di questa riflessione. Difficile non uscirne almeno un po' cambiati