Alicia Ortego
I culti di morte mi hanno sempre...
I culti di morte mi hanno sempre attratto, perché è uno dei punti di contrasto e del relativismo più intenso, contro la nostra visione della vita (e della morte). Per noi la morte è fonte di rispetto, ma si tratta di un tabù dal quale non vogliamo avvicinarci troppo. In altre culture non lo è, fa parte della vita di tutti i giorni. Nello stato di Lobi, luogo di credenze animistiche, i morti "convivono" con i vivi. Essi sono sepolti al di fuori della casa, a pochi metri dalla porta d'ingresso, e affinché nessuno passi inosservato, si erigono statue di argilla con lo scopo di marcare la loro presenza.
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