Tempio di Nefertari in Egitto

Intagliati su delle enormipareti rocciose, questi due templi -il più grande dedicato a Ramses II ed il più piccolo a sua moglie, Nefertari-, sono impressionanti se si contemplano dalla base ma soprattutto se si considera che risalgono al XIII secolo a.C. Oltra all'imponente facciata, presieduta da quattro giganteschi colossi di faraoni seduti sui loro troni e con la doppia corona dell'Alto e Basso Egitto, il gran tempio di Abu Simbel nasconde la sala ipostila che ospita imponenti statue di Ramses II e bassorileivi in cui sconfigge i suoi nemici e il santuario dove il sovrano appare seduto vicino agli dei Amon, Ptah e Ra Horakhti. Lì, due giorni all'anno (febbraio-ottobre), il sole colpisce le statue producendo un incredibile effetto.

A circa 300 km da Aswan, nel cuore del territorio nubiano, quasi al confine con il Sudan, si incontra la costruzione più bella e grandiosa che sia mai stata costruita dal più grande faraone della storia egizia. In teoria il tempio doveva essere dedicato ad Amón- Ra, Harmachis e Ptah, ma in realtà venne costruito in onore di Ramses II. All'interno della costruzione, vi è un piccolo recinto di 4x7 mt, in cui si trova la statua del faraone, seduto vicino ad altri dei. Alla sinistra del tempio si trova il tempio di Hathor, dedicato alla Regina Nefertari, la sua sposa favorita. Nella storia dell'Antico