Teatro Massimo di Palermo

Il teatro Massimo di Palermo è uno dei teatri Lirici più imponenti e importanti d'Italia. Basta solamente leggere la scritta situata in alto di fronte all'entrata per immaginare la sua imponenza, lo scritto recita: L'arte rinnova i popoli e ne rivela la vita, vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l'avvenire. Il gusto è tipicamente Neoclassico, inziato nel 1875 dall'architetto Giovan battista Luigi Felice e terminato nel 1891 circa. L'acustica all'interno è perfetta poichè è costruito a ferro di cavallo.

Il Teatro palermitano è uno dei più grossi di europa in stile neoclassico iniziato nel 1875 venne completato nel 1891, riccamente decorato sia all' esterno che all' interno è sicuramente uno dei simboli e dei fiori all' occhiello della città di Palermo,
Da vedere anche di sera o durante le feste natalizie per la suggestiva illuminazione.

Uno dei monumenti di Palermo che non bisogna assolutamente perdersi, situato al centro di Palermo è davvero facile da raggiungere. È fantastico poter gustare delle specialità dello street food siciliano di fronte questo maestoso teatro.

Non si può venire a Palermo e non visitare il secondo teatro più grande d’Europa, emozionante ed unico

Conosciamo tutti lo splendore e la magnificenza di questo teatro. Uno dei più grandi teatri al mondo.

È il teatro più grande d'Italia e il 3 in Europa dietro solo al Operà national di Parigi e al Staatsoper di Vienna. L'architettura revivalista fatta da grandi pilastri corinzi in tufo e l'intero edificio è un opera monumentale, se ne avete la possibilità visitatelo o meglio ancora guardate un opera teatrale al suo interno.

Il Teatro Massimo di Palermo è il più grande teatro d'opera d'italia, il terzo in Europa. È intitolato al Re d'Italia, Vittorio Emanuele II. Fu costruito alla fine del XIX secolo secondo i canoni del neoclassico. I lavori terminarono nel 1897 e fu inaugurato con la rappresentazione del Falstaff di Giuseppe Verdi.

Il progetto affidato all'architetto Basile gli era stato poi tolto perché si riteneva stesse costando troppo e si pensò di affidarlo all'Antonelli. Tuttavia ci si ripensò e Basile pote' completare il lavoro.

Mi sento di dire solamente di andare a vederlo di persona.

Durante le festività natalizie completamente addobbato ed illuminato