Sućuraj

Sućuraj è un paesino dell'isola di Hvar che si trova più a est. Anche se questa è una piccola cittadina che ha censiti circa 400 abitanti, in estate aumenta notevolmente la sua popolazione a causa del turismo. L'estremità orientale dell'isola di Hvar non è così conosciuta e visitata dai turisti come la occidentale, dove Hvar e Stari Grad sono le due aree più visitate. Ecco perché questo piccolo paese conserva un fascino particolare, forse il suo isolamento ad una estremità dell'isola, lontano da altri paesini fa si che la pace e la tranquillità siano presenti in tutto il villaggio. Come gli altri villaggi dell'isola di Hvar, in termini di dimensioni, Sućuraj ha numerosi vicoli stretti, ma alla fine, tutti portano sempre al centro del paese. Nella zona del porto si trovano concentrati tutti i bar e i ristoranti, barche da pesca e da diporto, e qui sta il terminal dei traghetti. Perché nonostante sia isolato ad una estremità dell'isola, che si raggiunge dopo aver percorso una strada tortuosa, Sućuraj è ben collegato con la Riviera di Makarska, in particolare Drvenik in traghetto, da cui sono in partenza e in arrivo molti traghetti durante tutto il giorno, soprattutto in estate. Intendiamoci, nel caso in cui, per evitare di rimanere a corto di spazio se si vuole portare la macchina sul traghetto bisognerebbe andare con largo anticipo, soprattutto perché altrimenti si può essere lasciato a terra all'ultimo momento. In realtà, se si visita l'isola di Hvar altamente raccomandato, la mia raccomandazione per visitare l'isola da un capo all'altro, è fare come abbiamo fatto noi cioè prendere un traghetto da Spalato a Strai Grad, visitare Hvar e Stari Grad città, e poi visitare la vertebra cioè la strada dell'isola di Sućuraj, un'esperienza indimenticabile. Infatti, la nostra idea era quella di non dormire in Sućuraj ma già a Dvrenik dopo aver preso il traghetto, ma ci è piaciuto questa città così tanto che siamo stati e avevamo così tanta voglia di riposare e cenare in un posto tranquillo in un porto come questo che alla fine siamo rimasti. È stato facile come andare di casa in casa chiedendo camere "sovrani" e "apartmani" appartamenti , fino a che nel "Apartmani Kika" ci diedero un posto per dormire, un luogo super semplice ed economico, perfetto per una notte . Tra l'altro, per la cena in rapporto qualità prezzo molto buono, andate al ristorante Fortica, consigliato a noi dal proprietario dell'appartamento e la verità è che la cena era spettacolare.