Claudia Barco
Quando si ha alle spalle almeno due...
Quando si ha alle spalle almeno due settimane di un tour in giro per l'Uzbekistan, ti iniziano a mancare per esempio: un buon caffè, un ricco piatto di pasta, un dolce con un sapore come dire "straniero", in breve, il nostro tipico cibo occidentale. Io sono uno di quelli che quando si viaggia preferisce mangiare il cibo tipico della localitá, ma il fatto di non essere una gran mangatrice di carne mi costa a volte un grande sacrificio. Quindi, dopo un paio di giorni in Uzbekistan, mi mancava molto la cucina di sempre. Sono arrivato al Café Sunduk dalla zona di Lonely Planet, che raccomanda giustamente esso.
Situato in un bel quartiere di case ed uffici, non lontano dalla chiesa protestante, Cafe Sunduk passa inosservato dal di fuori, ma quando si entra, si rende conto che non ci hanno voluto fare qualcosa di diverso, con un gusto molto raffinato, estetica il cibo è preparato con cura e non di meno. In un bel menù scritto a mano si da frittelle dolci o salate, frittate con verdure, pasta con diverse salse, un delizioso purè di patate, panini incredibili, carne-non so come fosse, perché non gli piaceva, ma certamente bello- e un tè nero squisito che è "la morte" Honey Pie con la torta. Il tutto a prezzi molto convenienti e un servizio attento. Per gli appassionati di ambiente originale è un luogo da considerare qui l'uso di oggetti per dare origine a nuove entità è decorativo di grande successo.
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