Simonetta Di Zanutto
Da Kounellis a Pistoletto
Jannis Kounellis ha bloccato diverse paia di scarpe maschili e femminili su travi che assomigliano a binari e che ricoprono un’intera parete del piano inferiore della stazione. Joseph Kosuth ha “giocato” con il nome della stazione per scrivere un passo del “Convivio” di dante con tubolari di neon bianco nell’opera “Queste cose visibili” che si trova nell’atrio, proprio sopra le scale mobili. E ancora: sopra le scale mobili “Intermediterraneo” di Michelangelo Pistoletto, un’opera a specchio in cui è disegnato il bacino del Mediterraneo, mentre Nicola De Maria ha realizzato un mosaico dell’Universo senza bombe, con fiori e angeli molto colorati, forme geometriche e alcuni ovoidi in rilievo.
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