Statua di Kinzica

In via San martino tra i numeri civici 19 e 21, sulla facciata di Casa Tizzoni, è collocata una statuetta romana, precisamente un bassorilievo proveniente da un sarcofago del III secolo d.c. e raffigurante una matrona.
Al suo ritrovamento è stato effettuato un restauro del volto e successivamente si decise di dedicare la statua alla nobildonna Kinzica De’ Sismondi.
La leggenda narra che attorno agli anni 1000 una bellissima e coraggiosa ragazza di nobili origini abbia salvato Pisa da un attacco notturno dei saraceni svegliando le guardie, cosicché fossero preparati a difendersi senza essere presi di sopresa. La giovane avvistò i fuochi delle truppe nemiche dall'alto della sua casa torre e avvisò prontamente i Consoli che facero suonare le campane della Torre del palazzo degli Anziani.

La statua di kinzica si trova in Piazza Giuseppe Toniolo, rappresenta una giovane ragazza come se emettesse un urlo. La leggenda narra che nella notte dell'attacco dei saraceni, quando la popolazione era a riposare kinzica si accorse dell'invasione dei nemici vedendo colonne di fuoco e corse per le strade di Pisa urlando all'attacco, a questo grido i consoli si misero a suonare le campane per dare allarme all'intera popolazione e solo così Pisa fu salva. Naturalmente si tratta di una leggenda e sono diversi i racconti su questo personaggio. Oggi a Pisa si trova un quartiere dedicato a kinzica che

Una leggenda straordinaria che anima la storia della città e da il nome a tante giovani donne! È interessante poter conoscere questa leggenda perché è una piccola perla che nemmeno tutti i Pisani conoscono!