Marilo Marb
È impressionante di giorno ed eccezionale di notte
La storia della statua risale ai tempi in cui un'epidemia colpì Roma e Papa Gregorio I, pontefice a quell'epoca, ebbe la visione dell'Arcangelo Michele sulla cima del castello che impugnava la propria spada per comunicare che l'epidemia era finita.
Per celebrare l'apparizione fu costruita la statua, opera di Raffaello da Montelupo, poi sostituita dall'attuale statua di bronzo, opera del Bernini.
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