La chiesa dei tedeschi di Roma
La comunità tedesca, a Roma, ha qui, nella Chiesa di Santa Maria dell'Anima, alle spalle di piazza Navona, il "suo" posto sacro.
Appare questo enorme edificio con una facciata in laterizio che sorprende per i suoi delicatissimi stencil color caffellatte che impreziosiscono l'insieme tra stemmi, colonne e capitelli con decori corinzi, cornicioni, il tutto realizzato con il travertino, che qui riesce quasi a prendere questo color crema che illumina e non appesantisce.
Ciò si deve a Giuliano Da Sangallo, che ha completato un lavoro iniziato da Andrea Sansovino, di impronta prettamente rinascimentale. Di Sansovino è pure il gruppo marmoreo della Madonna con le anime oranti posto sopra il portale d'ingresso. Per la scultura, l'artista si sarebbe ispirato a un affresco rinvenuto alla fine del Quattrocento proprio qui, nell'area già occupata da una cappella-ospizio per i pellegrini tedeschi, smantellata per fare posto ad un oratorio, e nel 1542 alla chiesa che da quell'opera avrebbe preso il nome, dandolo anche a tutta la strada.