Santa Maria della Scala

Vi si accede da una scalinata in piazza della scala (appunto): ma non è per questa struttura che si chiama così. Narra la leggenda (comprovata da fatti certi...) che una levatrice di nome Cornelia stesse pregando davanti all'immagine di una Madonna nel sottoscala di una casa trasteverina. All'improvviso, la figlia nata muta iniziò a parlare! Il miracolo fece il giro di Roma e così si iniziò a costruire una chiesa dedicata proprio a questa "Madonna della Scala", la cui immagine si può ancora osservare all'interno, in una delle tante cappelle che arricchisce questo edificio dallo stile decisamente barocco con la facciata rivestita di travertino.

Situata a metà strada tra Porta Settimiana e Piazza Santa Maria in Trastevere, fu costruita alla fine del 1500 per venerare la sacra immagine della Madonna. Questa si trova sotto una piccola scala esteriore di una casa vicina; a quanto pare fu artefice di diversi miracoli.
I lavori per la realizzazione della chiesa durarono fino al 1610.
Nel 1650, quasi cinquant'anni dopo il completamento degli edifici, Carlos Rainaldi progettò un baldacchino con 16 colonne corinzie.