Salares

Da Vélez-Málaga, passando da Canillas de Aceituno, si arriva a Salares dopo 34 chilometri che in alcuni tratti è ancora più verde e rigoglioso. Ci troviamo senz'altro in uno dei paesi più belli della Axarquia (la zona a est di Málaga). Circondato da mandorli, olivi e aranci e bagnato dal fiume omonimo e da un piccolo torrente, il Tozones, Salares sembra disegnato in mezzo ai dirupi, piccolo e armonioso, allo stesso tempo bello e fragile. La sua storia risale al tempo della dominazione dei romani, che lo fondarono dandogli il nome di Salaria Bastitanorum. C'è un minareto mudéjar del XIII secolo in ottimo stato (dichiarato monumento storico nazionale) e un piccolo ponte romano, che vale la pena vedere.

La vista che si ha del paese di Salares dalla strada che arriva da Sedella, è di quelle che servono come un prezioso cartello turistico. Le case , cubiche e coperte di mattonelle arabe, si affollano nel mezzo di un burrone, e sopra di loro si alza la torre della chiesa, con il suo inconfondibile passato da minareto arabo.