Sainte Enimie

Nel bel mezzo della Gole del Tarn. È davvero piacevole passeggiare per le stradine lastricate, in un'atmosfera medievale.

Deve il suo nome a Enimie, sorella del Re Dagoberto, che per sfuggire al matrimonio combinato dal fratello, prese una malattia venerea.

Sognò che si sarebbe dovuta curare nelle acque di Burle; si curò ma si ammalò nuovamente, decidendo di stabilirsi nei pressi della fontana e costruendo un monastero.