Questo piccolo paese dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, si trova nella Regione del Mar Nero. Il suo nome contiene la parola safran, zafferano, in quanto è stato un importante centro di commerci di questa spezia. Lungo le sue vie si possono ammirare numerose case tradizionali ottomane ben conservate. Un piccolo bazaar anima le vie centrali.
Safranbolu, assieme ad Amasya, è una delle poche città dove si trovano case ottomane. Si tratta di un'architettura molto particolare e sommamente bella, che si caratterizza per il legno che supporta la struttura delle case. Sono case di due o tre piani appoggiate su mensole tagliate. La struttura è di legno ripieno di fango e paglia. La particolarità di Sefranbolu è quella di essere la città che meglio conserva questo tipo di case, tanto da essere dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Da allora il turismo ha visto un forte incremento, sebbene la città mantenga il fascino della tradizione e sia facile trovare posti calmi e tranquilli.
