Una visione surreale nel deserto
Veder comparire la grande insegna del Roy's Café in mezzo al deserto del Mojave è un'esperienza surreale e liberatoria, un'immagine che resta impressa nella memoria e che è condivisa da innumerevoli viaggiatori nel corso di oltre mezzo secolo di storia. Il Roy's Motel and café aprì nel 1938 su quella che allora era la Route 66, la strada madre ed entrò in declino negli anni '70 quando venne creata la Interstate 40 che tagliò fuori il paese di Amboy dal traffico.
Oggi Amboy è un paese fantasma, composto da pochi edifici e preservato come era negli anni '50 dal suo proprietario (sì c'è davvero un proprietario). Il Roy's Cafè, restaurato negli anni 2000 dopo un lungo periodo di chiusura, è ora aperto e vende bibite e ghiaccio. Fare benzina è molto costoso ma quando lo visitai, nel 2009, era possibile. L'insegna indica 'motel' ma non mi risulta si possa più pernottare.