Rovine di My Son

Si trova a circa 70 km da Da Nang. Queste rovine sono tra le testimonianze più importanti della cultura Champa, è una popolo di religione induista che ebbe il suo momento di splendore tra il IV e il XIII secolo. Sono abbastanza danneggiate dovuto ai bombardamenti nordamaericani della guerra del Vietnam e ai saccheggi dei francesi,ma hanno una gran importanza culturale e furono dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall' UNESCO nel 1999.I primi edifici furono costruiti in legno,ma dovuti agli incendi furono sostituiti per mattoni e arenaria, e così esercitando una maggior monumentalità.L'altezza delle torri varia da edificio a edificioarrivando in certi casi a misurare fino a 24 metri.

Le rovine di My Son sono uno dei vestigi più importanti della cultura Champa. Sono molto antiche, risalgono al periodo compreso tra i secoli IV e XIV, e furono gravemente danneggiate dai bombardamenti americani e dai saccheggi francesi. Si può ancora comprendere il valore e la grandezza del luogo, dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO nel 1999. Il complesso si trova nei pressi di Hoi An e Da Nang, facilmente raggiungibile con una delle molte escursioni organizzate. I templi e gli edifici presentano molte caratteristiche della cultura induista, religione professata dai Champa. Si segnala la grandezza di alcuni edifici, i colori rossi dei mattoni e le molte allusioni alla fertilità maschile e femminile. Allo stesso tempo si possono vedere i crateri provocati dai B-52 durante la Guerra del Vietnam. Nel complesso c'è una sorta di palcoscenico dove si osservano balli e spettacoli die Champa, anche se in un'ottica molto turistica.