Quel che resta del mastio dei Fortebracci
Progettata dall'architetto bolognese Fioravante Fioravanti, mura e rocca dovevano celebrare la forza e la potenza della famiglia Fortebracci, quella che diede i natali al condottiero Carlo che combatte' contro i Saraceni per la Repubblica di Venezia e per questo ricevette in dono una Spina della Corona di Gesù, che egli a sua volta regalò al paese (conservata dalle suore del Convento di Sant'Agnese, la si può vedere tra l'altro il lunedì di Pasquetta e la penultima domenica di agosto).
Una costruzione importante, proprio sul cucuzzolo del paese, risalente al XV secolo; ma nel 1478, narrano le cronache, il papa del tempo si arrabbiò talmente con i Fortebracci da mandare migliaia di uomini, i cosiddetti 'terrazzani', che erano veri e propri guastatori, a smantellarla. Sembra che ci abbiano messo tre giorni e tre notti.