Resti archeologici della Prima Cattedrale di Gaeta

Nell'VIII secolo, qui, lungo tutta la costa tirrenica, la vita doveva essere proprio dura e pericolosa,
per i Cristiani. In quel periodo, ad esempio, il vescovo di Formia decise di andare via da quella città e rifugiarsi a Gaeta, considerata più sicura, portando con sé i resti di Sant'Erasmo, vescovo di Antiochia. Dove conservarli? SI decise di utilizzare un'area in prossimità del porto, dove c'era una chiesa dedicata a Santa Maria del Parco, esistente lì, sembra, fin dal VII secolo. La chiesa 'nuova', dedicata non solo a Sant'Erasmo ma anche a Papa Pasquale, aveva un gran presenza di colonne, i cui resti è possibile vedere in una zona in prossimità di Vico Gaetani, vicino alla prima porta della città, La Posterola.