Zai Aragon
Dopo cinque anni trascorrendo l'estate...
Dopo cinque anni trascorrendo l'estate in questa zona del Texas, pensavo che la cosa migliore che si potesse mangiare qui era King Ranch Chicken o costole al barbecue, ma apparve Grape Juice per dimostrare che a Kerrville, di tanto in tanto qualcuno osa puntare su altri tipi di ristorante. E funzionano. Il concetto di Grape Juice è quello di un luogo dove acquistare e degustare vini e birre, che serve pasti semplici ma molto ben lavorati. Innova, rielaborando ricette tradizionali, ma senza diventare una cucina creativa. Sì, lo fa in un ambiente sofisticato-chic, non così comune tra le colline. L'ingresso è affiancato da mensole con vini, che bloccano la luce che entra nel ristorante creando un'atmosfera intima.
I tavoli all'interno sono separati da tende oscure, che i commensali possono chiudere se vogliono intimità. Un grande banco domina l'interno del locale. Dietro , una lavagna piena di nomi. Se il tuo è sulla lista, complimenti, vuol dire che qualcuno ti ha pagato un drink, quindi non dimenticare di reclamarlo. Offrono 20 tipi di birre e vini da tutto il mondo (quelli spagnoli, naturalmente, non mancano). La sua materia da riparare per quanto riguarda il vino è, a mio parere, l'offerta locale. Secondo quello che mi dissero cambiano spesso il loro menù, ma quando arrivai io avevano solo un vino texano, ed era bianco. Il menù dei piatti è abbastanza completo: insalate, zuppe, impacchi, pasta, pesce e carne. Nella parte posteriore vi è una terrazza con 6 tavolini. E 'un ambiente totalmente diverso, all'aperto, circondato da alberi e fili di luci. Cenare mentre cala la notte è una delizia. Come antipasto ordinammo un hummus di olive. Era buono, anche se un po' delicato per i miei gusti. Come piatto principale, provai quello consigliato dal mensile Texas: sliders di antilopi, chimichurri e formaggio di capra. Al Grape Juice sono molto orgogliosi del fatto che vennero a visitarli quelli della nota rivista texana, e hanno anche l'articolo incorniciato nel ristorante. Il piatto era composto di un'insalata o zuppa, -a scelta-, e 3 mini hamburger di antilope, cacciata nella zona. Io optai per la zuppa, che era un gazpacho di anguria, con formaggio e menta. Ho provato molti gazpacho diversi nella mia vita, e questo certamente devo collocarlo tra i miei preferiti. Gli hamburger non erano da meno: la carne di antilope è un po' dura ma dal sapore intenso, il formaggio l'addolcisce e il chimichurri dona un retrogusto squisito di muschio / campo. Il risultato è un piatto di sapore naturale, che ti lascia soddisfatto senza mai riempirti. Consiglio di mangiare gli hamburger senza pane, per non mascherare il sapore, anche se capisco che questo è inconcepibile per molti. Le mie amiche optarono -tutt'e tre- per Maccaroni e formaggio accompagnati da insalata. Che cosa posso dire, sono americane. Ma questo conferma che il Grape Juice propone piatti per tutti i gusti. Gli ingredienti di "kilometro 0", come l'antilope, le quaglie e i tassi, sono indicati nel menù, in modo da poter distinguere la fauna locale. Il personale si mostrò affabile dal principio, e molto paziente, rendendo la cena ancora più piacevole. In conclusione, il Grape Juice offre una vasta scelta di bevande e piatti di qualità, in un ambiente che combina lo stile rustico texano col modernismo chic. Si cena con circa $ 25-30 a persona, bevande incluse.
Leggi tutto
+7