un paradiso a portata di tasca
Porto Pino si trova nella zona sud-occidentale della Sardegna, precisamente nella regione del Sulcis Iglesiente. E’ una spiaggia lunga 4 km e divisa in due parti dai ruderi di un vecchio molo. Porto Pino accontenta tutti i gusti, la cosiddetta “prima spiaggia” è un’area che viene scelta principalmente dalle famiglie, mentre quasi al confine con il vecchio molo bivaccano gli adolescenti che fanno le loro prime “gite al mare” senza i genitori. La zona che si estende oltre il molo, si chiama “seconda spiaggia”, attira un pubblico più grandicello e i cosiddetti “turisti continentali”, letteralmente affascinati dalle famose dune e dal panorama che ricorda un paradiso tropicale.
Nella seconda spiaggia all’incirca 15/20 anni fa si praticava campeggio libero ed era la meta dei “naturisti non integrali”, se mi consentite questo termine. Noi bambini guardavamo quella parte di spiaggia e le sue dune bianche con curiosità e una grandissima voglia di esplorazione, desiderio che si infrangeva contro il muro di obiezioni mosse dagli adulti per farci desistere dal nostro intento avventuroso. Perché alla seconda spiaggia si poteva andare solo accompagnati dai grandi.
Vista dal mare, la spiaggia di Porto Pino sembra una lunga linea bianca che si perde nell'azzurro del mare, alle sue spalle lungo tutto il perimetro si trova una pineta di Pino d'Aleppo, una varietà quasi unica sull'isola, caratterizzata da un accostamento cromatico particolare, dato dal verde degli aghi, dal argento del tronco e delle pigne. Alla pineta si alterna una fitta macchia composta dal ginepro coccolone, euforbia e calcatreppola (pianta erbacea dai fiori a forma di stella). Questa spiaggia è particolarmente adeguata ai bambini per i fondali bassi che crescono gradatamente, ma anche a tutti coloro che amano praticare sport velici per la presenza del maestrale.


