Identità culturale
Quando vai a Rovinj senza sapere nulla della storia di questo paese, senza sapere che Rovigno non è una italianizzazione di un nome straniero, ma al massimo vale il contrario per Rovinj, non ti aspetti che la gente ti capisca quando parli. Non ti aspetti che nei ristoranti il menù sia in italiano, non ti aspetti che la gente abbia piacere di conversare con te dopo aver capito che lingua parli. E non è solo senso di ospitalità nei confronti dello straniero.
E' questo che mi ha colpito della vacanza a Rovigno. Oltre allo splendido mare, ai paesaggi da cartolina, alla pineta che regala refrigerio anche nelle ore più calde della giornata, questa città dell'Istria che solo alla fine della Seconda guerra mondiale ha smesso di essere formalmente una città italiana, ha ancora una forte identità culturale, che viene trasmesso di generazione in generazione.