cinzia d'agostino
Tra le mura difensive di Sutri
Ce ne sono diverse ancora rimaste in vita e "in forma", tra le porte che si aprivano sulle mura a difesa della città di Sutri, costruita su un enorme sperone di tufo. La Porta Morone, anche detta Porta Nova, è dedicata al vescovo Giovanni Morone che la fece restaurare tra il 1580 e il 1604, "rubando" una parte di territorio al vicino monastero delle Carmelitane. Prima di entrare su via Garibaldi per dirigersi verso il Comune, una lapide ricorda un evento piacevole (una volta tanto!): ovvero i primi 50 anni dell'atterraggio di un gruppo di idrovolanti partiti dalla Laguna di Orbetello, giunti in Canada e Stati Uniti, ammarati con successo nel Tevere.
Leggi tutto
+4