Ponte Vecchio di Mostar

Il Ponte di Mostar, denominato Ponte Vecchio o Sati Most è uno dei monumento storici più famosi dell'antica Yugoslavia e forma parte del Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO. Il ponte fu costruito nel XVI secolo ed è sempre stato considerato uno dei simboli della multietnica società bosniaca. Il 9 novembre 1993, a quasi un anno dall'inizio della guerra dei Balcani, fu distrutto dalle forze armate croate. La distruzione fu un colpo fortissimo, dato che non si trattava solo della caduta di un ponte, ma della distruzione di uno dei simboli della Bosnia. Per questo motivo, dopo gli accordi di pace, iniziò la ricostruzione nel 1995.

Il "Ponte Vecchio" di Mostar (Stari Most) è l'unione tra due culture: quella dei croati cattolici e quella dei musulmani. Prima della guerra, Mostar era una città in cui la convivenza fra le diverse culture e religioni era possibile. Agli inizi del conflitto croati e musulmani si allearono per cacciare i serbi, però una volta raggiunto l'obiettivo nacque una nuova guerra proprio tra croati e musulmani, per prendere il potere in città. Il 9 novembre del 1993 il ponte fu distrutto, e con esso ogni speranza di convivenza e pace. Nove anni dopo la fine della guerra, il 23 giugno del 2004, si inaugurò il nuovo ponte, nato dopo un arduo lavoro di ricostruzione.

Un viaggio in Bosnia-Erzegovina è di sicuro fuori dagli schemi, ma non per questo meno bello e interessante. Tanti i segni lasciati da una guerra finita da poco, tanti i luoghi d'interesse e i reperti storici. Mostar entra nel cuore: la città vecchia e il ponte sono davvero una perla.

...la stari mosti, città vecchia, ricostruita dopo la guerra, è incantevole. La cosa più bella, quando siete sullo Stari Most, il ponte vecchio di Mostar, è guardare di sotto, verso monte e verso valle e godere del colore della Neretva, il fiume che attraversa la città...è di un verde intensissimo...verrebbe voglia di tuffarsi. prendete un caffè turco in uno dei caffè lungo il fiume. Sarà un'esperienza unica, da ricordare e da ripetere...