Ponte Sisto

Una delle passeggiate più belle e romantiche che si possono fare a Roma riguarda il suo Lungotevere che cinge il "biondo fiume" con una catena di alti argini e tanti platani, ibridi tra le specie orientale e occidentale e che, nonostante traffico, smog, incuria, sopravvivono abbastanza bene per la gioia di tutti. E trasformano il panorama in ogni stagione, perdendo o acquistando le foglie, dai colori più vari dal verde della primavera al dorato-ruggine dell'autunno. Il consiglio è di vederli dalle parti di Ponte Sisto, ricostruito sulle tracce di una simile struttura di età romana, unendo la sponda sinistra della città al quartiere di Trastevere.

Il ponte Sisto è un ponte di Roma, costruito per permettere l'attraversamento del Tevere da Papa Sisto IV nel 1473.
In questo periodo i papi erano personaggi molto influenti, e proprio per questo motivo gran parte dell'urbanistica del Rinascimento si deve alla loro posizione di mecenati. I papi provenivano spesso da ricche famiglie romane.
Costruirono chiese, palazzi, statue e fontane.
Un primo ponte venne costruito da Agrippa, amico dell'imperatore Augusto per mettere in collegamento le sue proprietà sulle opposte rive del Tevere. Sotto papa Sisto IV si iniziò il rifacimento dell'antico ponte romano, affidato all'architetto Pontelli. Il ponte ha quattro arcate e presenta un foro rotondo sul pilone centrale, per diminuire la pressione dell'acqua.

Un ponte magico, la sera passeggiare su questo ponte é suggestivo e romantico.