Parque Arqueológico de Pisac

Pisac si trova in una posizione assolutamente spettacolare tra le montagne delle Ande, l'Urubamba e la Valle Sacra e vicino alle rovine di Pisac che sono le più impressionanti dell'impero Inca, insieme a quelli di Machu Picchu e della Fortezza di Ollantaytambo. Pisac è un punto di collegamento tra le montagne e la giungla che un tempo apparteneva alla cultura Inca. Le rovine infatti si ergono sul fianco della montagna a oltre 500 metri dal villaggio, con gradini e acquedotti in pietra scolpita, tunnel scavati nella roccia, e il Tempio del Sole situato in un punto strategico.

Un paese 100% Inca
Il nome deriva dalla parola quechua pisaq o p'isaqa, che significa pernice, uccello molto abbondante in questa zona. La nuova città è costruita sul bordo del fiume Urubamba, e le rovine si alzano sulle rupi circostanti raggiungendo altezze che mettono alla prova i polmoni di chiunque, perché si sale sopra i 3.000 metri. Bisogna visitare Pisaq in un giorno di mercato, domenica, martedì e giovedi. Di domenica il mercato artigianale di Pisac è molto turistico, gli altri due giorni è più a livello locale. È possibile acquistare tappeti, coperte, ceramiche e strumenti musicali.

Písac, Pisaq in lingua quechua, si trova a 33 Km. dalla città di Cusco. Il sito archeologico di Pisac è uno dei più importanti del circuito del Valle Sagrado de los Incas, nell'area del ben più conosciuto Macchu Picchu. Si trova nella parte Est della Cordigliera di Vilcabamba e, com'era tipico dell'architettura Inca, le città venivano costruite sulla base di tratti di figure animali. Pisac aveva forma di pernice, come indica il nome e attualmente presenta una parte incaica e una coloniale. È famosa per via del suo osservatorio astronomico, risalente all'Impero Incaico.