cinzia d'agostino
Un salto nel passato
Nel centro di Pomezia, città a una mezz'ora da Roma e di recente costituzione, nel senso che è nata solo nel 1938, si può osservare un esempio di architettura razionale fascista dell'Agro Pontino. Una torre civica e un porticato sono gli elementi principali, il tutto costruito in tufo, mattoncini e travertino. L'insieme è ora sede del Comune. Qui, in questa piazza indipendenza, convergono tutte le strade dei dintorni e, nella struttura dirimpettaia a quella comunale, oggi sede del comando dei vigili urbani, la cornice di travertino bianco spicca bene e racconta un po' della nostra storia, che evidentemente nessuno vuole scordare: due enormi fasci e la scritta: Anno XVII epoca fascista.
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