Una piazza ricca di monumenti storici e simbolici
Non si tratta di un refuso: questa piazza è dedicata all’evento del 4 ottobre 1905 quando, di fronte all’irredentismo italiano e alla nascita della Giovine Fiume, la comunità croata guidata dal politico Frano Supilo si riunì nella vicina biblioteca e votò la Risoluzione, un documento in cui si chiedeva la rottura con Budapest, l’unione alla Croazia e la creazione di uno stato indipendente degli Slavi del sud.
Sulla piazza sorgono alcuni importanti edifici e monumenti. La chiesa di San Girolamo, con annesso convento, un tempo appartenuto agli agostiniani e oggi dei domenicani. L’edificio dell’ex municipio, ovvero l’antico convento che nell’Ottocento divenne sede dell’amministrazione comunale che qui si trasferì spostandosi dal vecchio edificio di piazza Kobler: oggi l’edificio ospita nuovamente il convento dei domenicani ed è anche la sede della televisione nazionale croata.