Un tempio con una leggenda
Questo tempio di origine indù fu forse costruito nel X secolo, durante il regno di Yasovarman I. La sua peculiarità, come potete osservare, è la forma sfalsata; ci sono anche molte sculture di animali che si trovano alla base (leoni) e sulle pareti (elefanti).
Fa parte di un complesso reale e, come molti altri templi della zona, è stato più volte trasformato nel corso del tempo. Nelle vicinanze c'è anche un lago enorme che fungeva da piscina per il re e che serviva anche per la celebrazione di rituali. Oggi viene utilizzata come piscina pubblica e vi si può anche pescare. Il nome di Phimeanakas, con cui si conosce questo posto, deriva da una parola composta che significa Palazzo degli Dei e del Cielo. La leggenda racconta che in cima al tempio di notte abitava una Naga (serpente) che prendeva le sembianze di una donna; il re doveva "passare la notte" con lei per scongiurare pericoli e e maledizioni, altrimenti sarebbe morto. Se raggiungete la cima dalle sue ripide scale, troverete una serie di stretti corridoi attraverso i quali si sarà difficile camminare. È un tempio diverso dagli altri per la sua struttura. La leggenda che gira attorno al tempio lo rende una tappa obbligata del vostro viaggio.