Un gran passato dietro le spalle
Sembra che in questo palazzo Primoli Kaisermann ci siano venuti come ospiti (tra i tanti) D'Annunzio ed Eleonora Duse: stile neoclassico molto acciaccato per un casino settecentesco che negli anni venti del 1800 fu acquistato da uno dei fratelli di Napoleone, Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino. Anche se non è proprio in un buonissimo stato, si capisce che doveva essere una bellezza, ai suoi tempi, con i decori a forma di colonna schiacciata sulla facciata. E poi, è in un'ottima posizione, a pochi metri dal belvedere di piazza Mazzini. E tutto intorno e lungo Corso Garibaldi, si può respirare l'atmosfera antica del paese, rappresentata da diversi palazzi del 1400 ancora 'resistenti', fatti costruire dalla famiglia Savelli che arrivò qui in quel periodo, trovando un territorio un po' malconcio e bisognoso di cure urbane urgenti e decorose.