La domus magna dei Grimaldi
Questo edificio antichissimo sorge nel centro storico cittadino, di fianco all'attuale Via San Luca, ricca di botteghe e negozi. Nel 1300 la famosa famiglia genovese dei Grimaldi decise di costruire qui la dimora principale, dato che nella zona erano già presenti abitazioni più piccole di loro proprietà. Secondo i lavori, affidati all'architetto Bernardo Cantone, furono realizzati affreschi, all'interno del palazzo, raffiguranti l'intero ciclo della Gerusalemma Liberata, poema epico cinquecentesco di Torquato Tasso incentrato sulle Crociate; oggi, purtroppo, sono visibili solo due scene: al piano nobile abbiamo l'affresco rappresentante il famoso mito di Olindo e Sofronia, due giovani che, arrestati e condannati al rogo dall'esercito del re Aladino, si professano colpevoli, l'uno per amore dell'altra, del furto di un dipinto della Vergine in precedenza custodito in una moschea per volere di Aladino stesso che riteneva tale opera in grado di assicurargli l'inespugnabilità di Gerusalemme.