Tipico esempio di costruzione
Questo palazzo prende il nome da un famoso ambasciatore in Spagna della città di Genova ai tempi della Repubblica Marinara e risale alla fine del Cinquecento; la facciata è completamente affrescata per mano dei fratelli Calvi anche se risulta attualmente un po' sbiadita. Anche nell'atrio ci sono numerosi affreschi ai soffitti, raffiguranti soprattutto i membri della nobile famiglia Spinola in veste di antichi condottieri romani, per omaggiarne la gloria e la potenza. Anche questo edificio, come molti degli altri palazzi di Via Garibaldi, l'antica "Strada Nuova", vennero costruiti "in costa", secondo la tipica tecnica architettonica ligure per cui si realizzavano giardini terrazzati e imponenti scaloni per ovviare alla fortissima pendenza del terreno vicino, in questo caso la ripida collina di Castelletto.