Il castello che non passa inosservato
Si sono messi di mezzo diversi papi per edificare questo torrione fortificato (con mura e castello) vicino all'entrata degli scavi di Ostia Antica e inglobato nel Borgo omonimo. Si tratta precisamente del Castello di Giulio II, finanziato proprio da Giuliano della Rovere, salito al soglio di Pietro con tale nome. Ma fu terminato sotto il pontificato di Sisto IV, perché in effetti si tratta di un'opera abbastanza notevole, praticamente, dicono gli esperti, il primo vero esempio di architettura militare "moderna". Era progettato in modo da avere uno sguardo a 360 gradi sul paesaggio circostante e in particolare sull'ansa del fiume Tevere che, per via di una inondazione successiva, cambiò direzione.