Fuori dal caos
Lontano dal caos di Naama bay, a circa mezz'ora di auto, c'è una zona di Sharm dove gli alberghi hanno cominciato a sorgere solo negli ultimi anni e dove forse, grazie a concezioni un po' più moderne e un po'rispettose dell'ambiente si può prospettare uno sviluppo del turismo più sostenibile. O almeno questo è quello che spero, perché io, che non amo né i resort né il caos, vengo dalle parti di Sharm per una sola cosa: il mare. A Nabq perlomeno non troverete discoteche, casinò, né spiagge di sabbia fine (la grana è grossa e si appiccica) ma qui la grande bellezza è sott'acqua, dove si scopre una delle barriere coralline più belle e impressionanti che abbia mai visto. Così dimenticherete presto i resort pacchiani alle vostre spalle (che comunque non mancano). Si accede al mare con i lunghi pontili dei vari alberghi per evitare di danneggiare i coralli, ma purtroppo non tutti sono ugualmente rispettosi della natura e i controlli - che comunque ci sono - dovrebbero essere ancor più capillari.