Museo del contadino rumeno
Il Museo del contadino rumeno è aperto dal 1990. Il progetto originale appartiene a Horia Bernea. È un edificio dedicato all'universo agricolo, uno spazio luminoso e allegro, lontano dai soliti musei che di solito si trovano in Europa orientale, polverosi e grigi. Un museo molto completo, emozionante, che è un omaggio ai contadini rumeni e al ruolo da essi svolto all'interno dell'economia del paese, basata prevalentemente sull'agricoltura.
È stato valorizzato con una musealizzazione minimalista in cui vengono esposti utensili e oggetti della vita quotidiana.
All'ingresso del museo è ricostruita una piccola scuola di paese. In queste scuole c'era un'unica classe per tutti i livelli e i maestri dovevano vedersela con alunni di tutte le età allo stesso tempo, sotto la costante minaccia dei genitori che dicevano che avrebbero portato i loro figli a lavorare nel campo, anziché andare a scuola. Al piano seminterrato ci sono oggetti di uso quotidiano di epoca comunista.