Francesca Martire
La storia delle Procidane
Per accedere al museo-casa di Graziella si paga un contributo minimo, ma ne vale la pena per addentrarsi nella storia di Graziella, la Procidana per antonomasia.
All’interno della struttura troverete degli ambienti allestiti come lo erano le case procidane di una volta. Ad esempio, vedrete la biancheria rigorosamente ricamata a mano e delle realizzazioni ad uncinetto o con i ferri in colori chiari, tipici dell’abbigliamento delle isolane.
Nella prima sala si trova la cucina rivestita di maioliche e con i fuochi dalla caratteristica alimentazione che restavano sempre accesi: qui una ragazza vi leggerà dei passi tratti dal romanzo “Graziella” di Alphonse de Lamartine del 1852, ispirato al suo viaggio in Italia.
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