L'epoca d'oro di Ardea
Si comincia a vedere qualcosa già da lontano, avvicinandosi alla rocca di tufo su cui sorge l'antica città di Ardea che deve il suo nome, forse, all'alzata in cielo di un airone cinerino, cioè Ardea cinerea, quando la città costruita dall'eroe troiano Enea andò a fuoco. Una bella leggenda, mentre sono molto reali le mura ciclopiche in opera quadrata con visibili anche ricostruzioni medievali (del XV secolo) relative a un bastione pentagonale, proprio appena si arriva a pochi passi dal centro storico. Sono blocchi in tufo che risalgono almeno al IV secolo avanti Cristo e che difesero la cittadina per un ampio periodo della sua storia, quando era territorio del popolo dei Rutuli prima e successivamente, quando questi furono vinti, dei Romani: rappresentava infatti un luogo molto importante tra la campagna e il mare tirrenico.