cinzia d'agostino
Onore e onori
Un tempietto neoclassico con tanto di colonne e rotondeggiante rappresenta il monumento che Priverno dedica ai suoi caduti dei due conflitti mondiali. Un monumento reso sempre vivo dalla presenza di panchine per fermarsi a chiacchierare, da un paio di scalinate che lo cingono a destra e sinistra (e portano a un bar caffè), dalla fontana dei delfini. Assieme a questi ultimi, un gruppo di amorini-angioletti porta sulle spalle una grossa conchiglia. La fontana è antecedente al sacrario dei combattenti, poiché fu costruita nel 1877, in occasione di un evento speciale, ovvero l'arrivo dell'acqua potabile nella cittadina laziale.
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