Monumenti vegetali

Si sa che tante piante oggi presenti nelle nostre latitudini non sono indigene ma provengono da altre parti del mondo. A Grottaferrata, ad esempio, dopo aver osservato per bene i mastodontici platani di Viale Nilo, in fondo alla strada ci sono ulteriori sorprese verdi, provenienti dall'Oriente, Una, la si può intravedere levando lo sguardo alle mura che cingono l'Abbazia di San Nilo. Dai merli all'esterno, infatti, si scorge la chioma di un Cedro del Libano, che cresce all'interno del convento. E' alto 25 metri e la sua circonferenza è di oltre 5 metri. Sembra abbia 150 anni. La sua chioma è un po' spelacchiata, poiché nel corso della sua lunga vita si è dovuto intervenire per tagliare alcuni rami e mettere in sicurezza l'intero albero.