Paola Forcellini
Il signore degli... arcobaleni
Questo sì, è veramente vicino, un km forse da casa. Sì chiama così perché deriva dal verbo "celare", e infatti sembra proprio un gigantesco masso messo lì apposta per negare la visuale verso la pianura. Piuttosto incombente, il ragazzuolo! E poi è la montagna più strana che abbia mai visto finora. Il lato che mi ritrovo davanti, che è quello più corto, è piuttosto singolare perché, visto da qui, praticamente è simmetrico ed è coperto di vegetazione fino alla cima.
Se si percorre la strada che va da Agordo a Belluno lo si costeggia ancora per un po', ma rispetto a questo lato è davvero tutta un'altra cosa, in quanto la roccia nuda arriva fino all'asfalto, ed è incredibile che si tratti della stessa montagna.
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