Metropolitana di Parigi

Un tappeto automatico alla velocità di 9 km orari, ti porta attraverso uno dei tunnel sotterranei più grandi di Parigi. E' uno dei cambi più pesanti di linea della metro parigini, ma per passare il tempo, le pareti e il tetto sono coperti di aneddoti sulla storia della metro, come funziona, barzellette di bambini,e altre cose che ti distraggono. Da una parte le linee 4 e 12, che ci portano verso les Halles, la stazione dei treni di Saint Lazare e Montmatre, dall'altro la linea 6 e 13, per andare a Saint Denise, Place d'Italie, Bercy e i suoi quartieri di moda. Tra i due un intero universo, con venditori di frutta e verdura, di posters, musicisti più o meno ufficiali, un negozio di stampa che vende anche cornetti e caffè caldo per chi arriva dalla periferia alle prime ore del mattino per lavorare un'intera giornata nella capitale.

Come la Senna, la Torre Eiffel o la Cattedrale di Notre Dame, la metropolitana è parte integrante di Parigi. Ogni giorno la usano milioni di persone per muoversi, andare al lavoro, fare turismo, fare shopping. La metro fu inaugurata nel 1900 in occasione dei Giochi Olimpici che si tennero nello stesso anno. L'ultima estensione risale al 2007, sulla linea 14. È particolare per molte ragioni, una su tutte il fatto che si utilizzino pneumatici nel funzionamento dei vagoni (come a Santiago del Cile e Città del Messico) e per avere la stazione sotterranea più trafficata al mondo: Châtelet-Les Halles.

La tua discesa nel sottosuolo viene gradevolmente annunciata da uno di quelle insegne un po' retrò da cartolina. Anche lei trattiene i suoi gioielli, qualche graffito che per noi può avere un significato, ma soprattutto la metro di Parigi custodisce gelosamente gli ultimi pezzi della Bastiglia rimasti in piedi! Proprio così: tutto ciò che ci resta della Bastiglia è quel muretto in metró!

Metro di Parigi

Ti consente di muoverti per Parigi con facilità e praticità purtroppo il lato negativo è la sporcizia e il cattivo odore che proviene dalle fogne rende la sua percorrenze al quanto sgradevole.

Una città sottoterra, metallica e surreale